mi piace

Chiunque insegni sa che le vacanze di Natale non sono propriamente "vacanze"... durante questi giorni si sistema il registro.. e sistemare il registro significa ore, ore e ancora ore al pc. Non posso lamentarmi troppo, in effetti.. i miei bambini avevano bisogno di staccare e anche io ho la necessità assoluta di mettermi in pari con le scartoffie!

Comunque, questi giorni, lenti e molli, mi piacciono per il fatto che mi permettono ritrovare la calma che durante il resto dell'anno non ho mai.

Mi piace alzare i bambini con un sorriso, preparare la colazione senza fretta, concentrarmi sui loro discorsi senza l'impellenza di tutto il resto. Mi piace trovare il tempo per assaporare la calma, per godermi lo spirito del Natale che è semplicemente stare insieme e cercare di essere felici facendo tutto quello che non è guardare la televisione, mia acerrima nemica. 

Vederli crescere, giocare insieme (certo.. quella mezz'ora, prima che il quadretto amabile sfoci in putiferio!!). Mi piacciono i progetti che nutrono la nostra famiglia... pianificare una gita, una visita al museo, andare a mangiare una pizza.. 

E ancora, mi piace dedicarmi a qualcuno senza la corsa della settimana.. accontentare mia mamma, per esempio, portandola in 15 negozi diversi per poi ritornare a casa con due gomitoli di lana!!!

Così, leggo che è nella semplicità delle piccole cose che il cuore trova il suo rifugio e si ristora. Ed è vero.. certo... ho una marea di arretrati se volessimo proprio puntualizzare.. e quindi vado per priorità, però boh.. ho maturato nel tempo il fatto di concentrarmi sui pensieri felici, sul qui e ora. 

Quindi, buon Natale a tutti, buone feste e felice anno nuovo, fatto di tempo e di intelligenza d'amore (questa cosa dell'intelligenza d'amore mi piace troppo... si trova al termine di "Ringraziare desidero".. da guardare su youtube.. presentato ai miei bambini di 5... rimasti colpitissimi).

tutte le sere

Tutte le sere mi infilo sotto le coperte del tuo letto, o tu ti infili dentro il lettone.
Tutte le sere, prima che le mie mani raggiungano i tuoi capelli, sono i nostri piedi a incontrarsi.. in genere sono più freddi i tuoi, ma si scaldano prima!
Tutte le sere ti ripeto le solite cose.. che sei la mia stufetta personale, che tra le mie mani ci stanno solamente le dita dei tuoi piedi.. quando ancora è vivo il ricordo di quel piedino che ho sentito per primo quando sei nato!
Tutte le sere soprattutto mi meraviglio di come quei minuti magici che precedono la notte siano il momento che mi mette in pace con il mondo.. quelli in cui non c’è più un’età.. ti coccolo adesso come ti coccolavo da piccolino.. Ti amo di più però.. perché so che questi sono gli ultimi scampoli di infanzia e io sento ogni giorno l’urgenza di imprimere nella tua mente che ti amo. Tu sei sereno e mi rispondi con un assonnato “anche io”, tutte le volte che ti dico che ti voglio bene. Chissà se queste parole ripetute infinite volte, saranno per te una coperta nella tua vita.
Buon ottavo compleanno amore mio 😍

Meraviglioso co-sleeping

Allora... io lo so che è un argomento molto dibattuto.. se dorme con te prende il vizio ecc ecc..
Ecco, io invece credo che questa cosa di dormire insieme ai miei cuccioli sia una decisione naturale che mi ha permesso negli anni di godere appieno della loro infanzia! Durante la giornata sono sempre impegnata nel “fare cose”.. a volte tento di esercitare l’arte di essere presente nel qui e ora, ma non posso sempre.. invece la notte, mentre il loro respiro si calma e loro stanno bene accanto a me... io posso ripensare alla giornata, alle cose belle e spesso la mia piccola vita mi commuove per la meraviglia degli attività mi da cui è composta. Quando ripenso a un certo sguardo di Mattia per esempio, che mi guarda con occhi color cioccolato puro e profondi..

non lo so.. a me il co sleeping mi fa bene perché mi ricorda le mie enormi fortune!!! 

come va?

Ormai siamo a novembre 2018.. lui tra qualche giorno compirà otto anni, e lui piccolo ne ha ampiamente compiuti due! 

Come va? Va bene... finalmente lui grande ha trovato un buon equilibrio a scuola.. ci va volentieri è motivato e fatti salvi le sue diatribe con l'ortografia (ehm ehm..) per il resto è in gamba! E soprattutto è felice e soddisfatto.. forse si è rassegnato al fatto che sta crescendo e che deve pur trovare qualche lato positivo a questa tragica realtà!!

Lui piccolo è nella fase dei terrible twos... ma per come è andato il primo anno e fino ai 18 mesi... questa è una passeggiata.. più o meno!! In realtà è un bambino piacevole e giocherellone, e per questo devo assolutamente ringraziare il nido e il fatto che in questo magico mondo ovattato lui soddisfa la sua necessità di stare con i coetanei. E' un bambino gioioso ed è una grande gioia vederlo crescere.. anche se la sera siamo tutti distrutti dalla sua esuberanza!!! L'unica nota negativa è quando non dorme al pomeriggio.. nei momenti in cui questo accade si profila la traggggediaaaa!!! Perché il grande deve fare i compiti, e senza la sottoscritta non li fa.. e il piccolo vuole la mamma, e senza la mamma rogna!!! Insomma, so che non può essere questo il motivo discriminante sul fatto di fare più o meno vicini i figli... ma anche la gestione dei compiti ha un suo peso!

Comunque va bene, va tutto bene. 

Saranno gli anni di precariato che ho vissuto, ma il fatto di essere in ruolo mi rende una persona felice e appagata. Mi piace concentrarmi sulla vita di tutti i giorni ed essere il meglio per me, per i miei bambini e per i miei alunni, che anche se qui non nomino mai loro pure li sento miei.

Tutto questo dovrebbe farmi stare serena.. ma.,. ma... se ci penso significa che lo vorrei... e io vorrei ardentemente un terzo bimbo. So che è completamente irrazionale, ma mi sembra di avere tanto da dare, e mi piacerebbe avere tra le braccia una nuova vita da coccolare. E' chiedere troppo? Forse si.. banalmente l'aspetto economico non è un optional, ed è vero che tutti i racconti di genitori con tre figli sottolineano che l'aspetto economico incide.. soprattutto a partire dall'adolescenza. E allora cosa si fa? Ci si pensa... si riflette.. e si aspetta, perché per questo possibile terzo non è ancora il momento..

Vedremo, assaporando questo autunno, per certi versi tragico, per altri incredibilmente dolce.

qui e ora

Siamo a luglio.. abbiamo appena passato una meravigliosa settimana al mare in quella Sardegna che non delude mai.

Oggi siamo in pausa ma questa sera ripartiremo per la montagna.

Questa calda estate e queste vacanze sono il giusto premio per il nostro lavoro. Questo è l'anno della mia conferma in ruolo dopo anni di sacrifici, difficili ma pieni di amore. 

Questa è l'estate dei suoi sette anni e dei suoi 2 anni. Loro che insieme non arrivano a dieci anni ma che riempiono di vita il mio cuore.

Lui.. il "grande" che ancora troppo grande non è... che ama ascoltare le storie e inventarne di nuove.. che ha sempre la testa fra le nuvole, che si prende cura del fratellino in tutti i modi.

Lui, il piccolo.. un'esplosione di vita.. birbanteria allo stato puro. Chiacchierone, senza la c dolce e la l, buffo come solo i bambini di 1/2 anni sanno fare...

E noi.. che spesso ci arrabbiamo ma che sulle cose "serie" usiamo quasi le stesse parole.. noi che vogliamo concederci un week end da soli e questo la dice lunga sulla voglia di curarci anche di noi.

Amore, cura e dedizione.. Siamo sempre proiettati nel futuro e scrutiamo l'orizzonte per non perdere la rotta, ma qui, ora e adesso, è tutto meraviglioso.